Il Centro di Ricerca e Servizi Sperimentazione Preclinica e Benessere Animale - SPBA aderisce all'iniziativa della Facoltà di SMFN invitando tutte le docenti e tutti i docenti ad iniziare le lezioni di questa settimana scrivendo sulla lavagna  "NOI CI SIAMO" per sottolineare la volontà di tutta la comunità Sapienza ad opporsi con forza alla cultura della violenza e della prevaricazione di genere.

La Rettrice ha comunicato che il prossimo 11 Dicembre, alle ore 10, avrà luogo un incontro in Aula Magna che vedrà la comunità di Sapienza accanto all’Assemblea Capitolina e ai vertici della AS Roma per promuovere il contrasto ad ogni forma di violenza, ed in particolare quella di genere. Nella mattinata dello stesso giorno sarà inoltre posizionata una panchina rossa, simbolo del rifiuto della violenza contro le donne, sarà rilanciata l'iniziativa #noicisiamo e verranno annunciate le diverse iniziative che sono state messe in programma per tutto il 2024.

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Comunicato ufficiale del Comitato Pari Opportunità Sapienza: 

Il femminicidio di Giulia Cecchettin che ha scosso tutte/tutti ci impone di ribadire che il femminicidio non è un omicidio accidentale, non è mai passione.
È un atto brutale di potere, è basato sul genere (sui generi), è l'esito o la conseguenza di altre forme di violenza o discriminazione di genere.
Giulia voleva diventare una scienziata, aveva scelto di impegnarsi per se stessa ma anche per la comunità. 
Per noi che abbiamo scelto di lavorare, studiare in un'Istituzione impegnata nella ricerca e nella formazione accademica, per noi che abbiamo scelto il rigore della scienza e la forza creatrice della chimica, la morte di Giulia Cecchettin è una sconfitta. 
Perché ogni studentessa, ogni studente è una promessa, una pietra nel cammino della conoscenza e del progresso.
Ed è compito costituzionale dell'Università contribuire a rimuovere qualunque ostacolo di ordine economico, sociale ma soprattutto culturale che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza delle cittadine e dei cittadini, impedisca il pieno sviluppo della persona umana e la sua effettiva partecipazione alla crescita e realizzazione del Paese.
Per questo accogliamo l'appello di Elena, sorella di Giulia, che ha scelto le parole della poetessa Cristina Torre Cáceres: "per Giulia non fate un minuto di silenzio, per Giulia bruciate tutto” e vi invitiamo a un minuto di rumore (battendo le mani, i piedi, scuotendo le chiavi) per dare a Giulia, e a tutte le vittime della violenza, ancora una voce.

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Comunicazione della Rettrice:

Care colleghe e Cari colleghi
porto con piacere alla vostra attenzione una iniziativa proposta dalla Commissione Gender Equality Plan del Dipartimento di Fisica, che si sta diffondendo spontaneamente all'interno della nostra Comunità. Per testimoniare l’attivo impegno dell’intera comunità Sapienza nel contrasto alla violenza sulle donne, molte e molti docenti hanno deciso di scrivere sulla lavagna (o proiettare), all’inizio della lezione, le parole “NOI CI SIAMO”, spiegando in aula il significato e le ragioni del proprio gesto. Mi sembra una iniziativa significativa, a cui io stessa ho scelto di aderire in occasione della mia prossima lezione.
I drammatici eventi che si sono succeduti nel corso di questi mesi e che purtroppo continuano a verificarsi quasi giornalmente hanno innalzato la sensibilità della nostra Comunità sul tema della violenza contro le donne e molte sono state le iniziative realizzate dalle diverse strutture dell'Ateneo. Sapienza considera la prevenzione e il contrasto di questo orribile fenomeno un tema su cui impegnarsi attivamente e tutto l’anno.

Con questo spirito, il prossimo 11 Dicembre, alle ore 10, avrà luogo un incontro in Aula Magna che ci vedrà accanto all’Assemblea Capitolina e ai vertici della AS Roma per promuovere il contrasto ad ogni forma di violenza, ed in particolare quella di genere. Questa mattinata sarà inoltre l’occasione per posare una panchina rossa, simbolo del rifiuto della violenza contro le donne, rilanciare l'iniziativa #noicisiamo e annunciare le diverse iniziative che abbiamo messo in programma per tutto il 2024.

Nell'auspicio che possiate diffondere quanto più capillarmente questo messaggio, Vi invio i miei migliori saluti.

La Rettrice

Antonella Polimeni